“Quello che facciamo è soltanto una goccia nell’oceano, ma se non ci fosse quella goccia all’oceano mancherebbe”


Madre Teresa di Calcutta

martedì 14 febbraio 2012

LETTERA DI RINGRAZIAMENTO DEL CAPO DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

Ci vorranno ancora alcuni giorni affinché anche nelle zone maggiormente colpite dalle copiose nevicate si possa ritornare a una situazione di vita ordinaria. Il Comitato Operativo – l’organo centrale del Servizio nazionale della protezione civile che assicura la direzione unitaria e il coordinamento delle attività di emergenza, stabilendo gli interventi di tutte le amministrazioni e degli enti interessati al soccorso – che era riunito in seduta permanente dalla sera dell’8 febbraio, è stato sciolto, ma l’attenzione verso il territorio e il coordinamento tra i diversi soggetti permangono.
I volontari di protezione civile, oltre 6.000 appartenenti alle associazioni locali e alle organizzazioni nazionali, insieme a Croce Rossa e Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, sono attualmente ancora impegnati in attività di assistenza alla popolazione, ripristino della viabilità e supporto alle autorità locali; i quasi 2.000 uomini delle Forze Armate stanno lavorando per superare il contesto emergenziale accanto a circa 5.000 Vigili del Fuoco e 20.000 uomini delle strutture territoriali delle Forze dell’Ordine.

Voglio ringraziare tutte queste donne e questi uomini, gli oltre 25.000 tecnici delle aziende fornitrici dei servizi essenziali, e con loro le migliaia di amministratori, funzionari, tecnici delle strutture comunali, provinciali e regionali che, ognuno con i propri compiti, hanno profuso uno straordinario impegno. Non penso solo a quanti hanno operato nelle zone interessate dal maltempo; mi riferisco anche a coloro che, rimanendo nei propri territori, non hanno esitato a organizzare l’invio di proprie squadre e mezzi per concorrere alla gestione dell’emergenza.

Tutto il Servizio Nazionale di Protezione civile – nato vent’anni fa con la legge n. 225 del 24 febbraio 1992, oggi così tanto al centro dell’attenzione – si è coordinato e ha risposto con uno sforzo corale che ha consentito, in molti casi, di salvare la vita a persone in difficoltà. Di questo non posso che essere soddisfatto, pur nella consapevolezza che la macchina può e deve essere ancora migliorata.

Franco Gabrielli



Capo Dipartimento Protezione Civile

giovedì 9 febbraio 2012

DA DOMANI NUOVA ALLERTA NEVE

Di seguito il bollettino meteo emesso dalla Protezione Civile della Regione Abruzzo questa mattina. Nelle prossime ore sono previsti nuovi aggiornamenti.
Una vasta area depressionaria di origine artica, che si estende all’area siberiana fino alle coste africane, continua ad influenzare le condizioni meteorologiche sulla nostra Penisola.
Domani (venerdì) si prevede la formazione di un nuovo minimo barico superficiale sul Golfo di Genova che, nel suo moto verso sud-est, determinerà l’avvio di una nuova fase di maltempo, con neve a tutte le quote sulle regioni del centro Italia, in particolare sulversante adriatico.
Il Centro Funzionale, sulla base delle informazioni in possesso, comunica le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni.
Previsioni Giovedì 9 febbraio
Assenza di fenomeni significativi dal punto di vista delle precipitazioni. Diffuse gelate su tutto il territorio regionale.
Previsioni Venerdì 10 febbraio
Diffuse e persistenti nevicate sull’intera Regione con quantitativi da MODERATI ad ELEVATI già dalle prime della giornata. I fenomeni interesseranno inizialmente le zone interne e si estenderanno a tutta la regione nel corso della mattinata. Intensificazione dei fenomeni durante il pomeriggio sul settore adriatico. Tendenza ad attenuazione delle precipitazioni nella giornata di sabato. La provincia più colpita per quantitativi ed intensità della precipitazione sembra essere quella di TERAMO.
Quota neve: fino al livello del mare.
Aree maggiormente coinvolte:
Prov AQ: intera provincia, compreso il comune di L’Aquila (generalmente cumulate in 24 ore intorno ai 20-40 cm, quantitativi oltre i 50 cm al di sopra dei 1000 metri).
Zone maggiormente interessate: Marsica, Valle Roveto, Altopiano delle Rocche, Alto Sangro, Valle Peligna.
Prov TE: intera provincia compreso il comune di Teramo (generalmente cumulate in 24 ore intorno ai 40 cm, quantitativi oltre 60 cm oltre i 1000 metri, 10-20 cm sulle aree costiere). Zone maggiormente interessate: zone a ridosso dei rilievi e colline teramane.
Prov CH: intera provincia compreso il comune di Chieti (generalmente cumulate in 24 ore tra i 20- 40 cm, quantitativi oltre 60 cm al di sopra dei 1000 metri, 10-20 cm sulle aree costiere). Zone maggiormente interessate: Vastese, Frentano, Val di Sangro, zone a ridosso della Maiella.
Prov PE: intera provincia (generalmente cumulate in 24 ore tra i 10-20 cm, quantitativi oltre 60 cm in montagna, 10-20 cm sulle aree costiere). Zone maggiormente interessate: area Vestina e litorale. Sulla zona litoranea possibilità di acqua mista a neve in parte della giornata.
Fenomeni significativi:
Diffuse gelate sull’intera Regione.
Ridotta visibilità durante le precipitazioni
Tendenza per la giornata di sabato 11 febbraio.
Residue precipitazioni nevose nel corso della notte e al mattino, con quantitativi cumulati generalmente deboli. Temperature rigide e diffuse gelate su tutto il territorio regionale.

domenica 5 febbraio 2012

NUOVO AVVISO DI CONDIZIONI METEREOLOGICHE AVVERSE EMESSO DAL DIPARTIMENTO

Un esteso fronte perturbato, alimentato da aria fredda, continuerà a determinare condizioni di maltempo in particolare nel sud della penisola e nel medio versante adriatico.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche che integra ed estende quelli già diffusi e che prevede dalla tarda serata di oggi, domenica 05 febbraio, precipitazioni - anche a carattere temporalesco - su Sicilia, specialmente sul settore tirrenico, e sulle regioni meridionali peninsulari. I fenomeni potranno dar luogo anche a rovesci di forte intensità e saranno accompagnati da attività elettrica e forti raffiche di vento.
Si prevede inoltre, dalle prime ore di domani, il persistere di nevicate fino a quote di pianura su Emilia Romagna, Abruzzo e Molise e, dalla tarda mattinata, anche su Marche, Campania e Puglia con quantitativi deboli o localmente moderati.
Il Dipartimento della Protezione civile continuerà a seguire l’evolversi della situazione in
contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.

venerdì 3 febbraio 2012

EMERGENZA NEVE: LA PROTEZIONE CIVILE REGIONALE ATTIVA UN NUMERO PER LE EMERGENZE

Un appello ad uscire di casa solo in caso di estrema necessità e urgenza viene rivolto dalla Protezione civile regionale a tutti i cittadini delle città interessate dall'emergenza maltempo che da 24 ore sta investendo l'Abruzzo.
L'appello riguarda anche gli automobilisti che vengono invitati a non usare l'autovettura e a mettersi in viaggio solo per cause personali inderogabili. La Protezione civile, inoltre, invita a non camminare sotto gli alberi e cornicioni dei palazzi per evitare di essere investiti dalla neve. "Uomini e mezzi di soccorso della Protezione civile regionale – spiega l'assessore alla Protezione civile Gianfranco Giuliante - sono impegnati nell'opera di assistenza alla popolazione dei centri colpiti dall'emergenza neve. Le nostre squadre hanno portato coperte e bevande calde agli automobilisti in difficoltà, oltre a rendere possibile interventi su dializzati. L'eccezionalità dell'evento - spiega ancora Giuliante - è legata al fatto che l'emergenza maltempo e neve investe l'intero territorio regionale e dunque lo sforzo da parte delle strutture della Protezione civile regionale è imponente. Ci sono comunque - ha concluso l'assessore Giuliante - alcune zone particolarmente colpite come la Marsica, la Valle Roveto e la Valle Peligna".
Il bollettino neve del Centro funzionale regionale ha inoltre confermato "per le prossime 24-36 ore persistenti nevicate" fino a quote di pianura in Abruzzo. Il Centro funzionale rimarrà in attività per tutta la notte con numero verde attivo 800861916, ma l'invito da parte dell'assessore ai cittadini è "di chiamare solo in caso di pericolo ed emergenza reali".

abruzzoweb.it

giovedì 2 febbraio 2012

Allerta meteo, rischio neve anche a San Salvo

Le previsioni meteo lasciano poche speranze. Dalla nottata di oggi nevicate moderate sono previste anche sulla nostra costa. Nella mattinata odierna diversi centri del vastese sono ricoperti da uno strato nevoso ad eccezione di Vasto e San Salvo dove piove. Le nevicate dovrebbero durare alcuni giorni anche a San Salvo.
Alla luce della persistenza di condizioni meteorologiche avverse il dipartimento nazionale della Protezione Civile rinnova l’invito alla massima prudenza nella guida a quanti si trovassero in viaggio nelle zone interessate dalle precipitazioni nevose. In particolare si consiglia di informarsi sulle condizioni della viabilità per il percorso che si intende seguire, prevedendo la necessità di dotarsi di catene o gomme invernali.
Il Dipartimento della Protezione civile continuerà a seguire l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.

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